In un’epoca in cui l’uomo si è progressivamente distaccato dalla natura, questo progetto artistico vuole ristabilire un legame profondo tra l’essere umano e il mondo naturale. “L’anima ve(r)de” è una serie di illustrazioni fotografiche che fondono l’occhio umano con diversi elementi naturali – che possono essere l’universo, le foglie, i fiori, l’oceano – creando una connessione visiva e concettuale che spinge l’osservatore a riflettere sulla simbiosi tra noi e il nostro ambiente.
Il Concept: Occhi come Specchi dell’Universo Naturale
L’idea alla base di questo progetto è che la natura non è solo un palcoscenico su cui si muove l’uomo, ma un’entità viva, consapevole, che osserva e risponde alle nostre azioni. La fusione tra occhio e natura rappresenta un’interazione biunivoca: se noi guardiamo la natura, anche essa ci guarda. Questa reciprocità è il fulcro del progetto, un invito a rispettare e proteggere ciò che ci circonda.
Tecniche e Approccio Artistico
Ogni immagine è stata creata con una combinazione di fotografia digitale e post-produzione avanzata, utilizzando tecniche di manipolazione visiva per fondere perfettamente gli elementi organici con l’occhio umano. Il risultato è una serie di opere dal forte impatto visivo ed emotivo, in cui il realismo si mescola al surreale, evocando un senso di meraviglia e introspezione.
L’uso di luci soffuse e colori naturali intensifica il senso di immersione, mentre i dettagli microscopici dell’iride si integrano con texture organiche, come venature delle foglie o increspature dell’acqua. Questo processo mira a creare un’armonia visiva tra il microcosmo dell’occhio e il macrocosmo della natura.
Le Immagini della Serie
- L’Occhio nell’Universo
L’iride diventa un frammento di universo, avvolto da un cielo stellato con riflessi galattici, mentre la luce dell’infinito sembra emergere dal centro dell’occhio. Questo pezzo rappresenta il legame tra l’essere umano e l’infinito, ricordandoci che siamo fatti della stessa materia delle stelle.
- L’Occhio nella foresta
Un occhio avvolto da foglie verdi e dettagli dorati, che richiama l’essenza della foresta, simbolo della connessione tra la natura e l’anima umana. Le piante non sono solo organismi passivi, ma entità vive con una propria intelligenza e sensibilità.
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L’Occhio Floreale
Un occhio dai colori vivaci, incorniciato da petali rosa e viola che si fondono con la pelle, evocando il ciclo vitale della natura e la fragilità della biodiversità. L’immagine invita a riflettere sulla fragilità degli ecosistemi e sulla necessità di preservarli. -
L’Occhio Acquatico
Un occhio dalle sfumature blu cristallino, popolato da creature marine, pesci e meduse che fluttuano tra i riflessi acquatici, creando un effetto onirico e surreale. Un invito a rispettare gli oceani e la loro biodiversità.
Il Messaggio del Progetto
La Natura ci osserva e non è solo un’esplorazione estetica, ma una dichiarazione di consapevolezza ambientale. Ogni immagine è una metafora della connessione inscindibile tra uomo e natura, un promemoria visivo che ci invita a guardare il mondo con nuovi occhi e a prendere coscienza dell’impatto delle nostre azioni.
Viviamo in un’era in cui il cambiamento climatico e la distruzione degli habitat naturali stanno mettendo a rischio il futuro del nostro pianeta. Questo progetto vuole essere una riflessione artistica sulla responsabilità collettiva di proteggere e rispettare la natura.
Attraverso questa serie di immagini, voglio trasmettere l’idea che la natura non è solo qualcosa da osservare e studiare, ma un’entità che ci osserva a sua volta. Inoltre è un invito a ristabilire un rapporto di reciprocità con il mondo che ci circonda, a sentirci parte di un tutto più grande e a riconoscere la sacralità dell’ambiente in cui viviamo.
Questo progetto vuole spingere gli spettatori a guardare la natura con occhi diversi e a riconoscere il suo sguardo su di noi. Siamo parte di questo universo vivente, e solo attraverso il rispetto e la consapevolezza possiamo preservarlo per le generazioni future.